35 anni fa la strage di Ustica. Per non dimenticare
E’ il 27 giugno del 1980 quando dall’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna decolla il volo “Itavia 870” diretto a Palermo. Sono le 20.08 quando parte l’aereo di linea. E’ in ritardo, due ore dopo l’orario previsto. L’arrivo è previsto per le 21.15. Il DC 9 durante il volo viaggia regolarmente, con a bordo 81 persone, 64 passeggeri adulti, 11 ragazzi tra i due e i 12 anni, 2 bambini di età inferiore ai 24 mesi e 4 uomini d’equipaggio. Durante il viaggio non viene segnalato alcun problema, ma poco prima delle 21.00 del DC 9 si perdono le tracce radar. La mattina dopo tutti i giornali pubblicano la notizia del disastro.
Sabato 28 giugno 1980, il Corriere dell’Informazione titolava:”Piombato in mare senza un segnale”. Il riferimento è al Dc-9 della Compagnia Itavia con a bordo 81 passeggeri che 35 anni fa scomparve nei cieli di Ustica. Il Corriere dell’Informazione parlò del “jet sparito con 81 persone a bordo” e del “dolore dei parenti”. Per capire e comprendere quanto accadde si può andare innanzitutto a visitare il sito dell’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, presieduta dalla senatrice Daria Bonfietti, componente della Commissione Stragi.
Nel sito dell’Associazione non solo viene ripercorsa la storia della strage ma ci sono anche segnalazioni di libri, film, musiche e tanto altro per non dimenticare una delle pagine più drammatiche della storia d’Italia.
Vai nel sito dell’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica