L’Amerigo Vespucci fa tappa a Funchal. Lo storico viaggio continua
Lo storico viaggio verso l’America continua per Nave Scuola Amerigo Vespucci. Il 6 maggio è approdata a Funchal, in Portogallo, seconda tappa della Campagna d’Istruzione 2017. In terra portoghese resta fino al 10 maggio. Poi il Comandante della nave, Capitano di Vascello Angelo Patruno (nella foto della Marina Militare) dopo una conferenza stampa a bordo per presentare la Campagna d’Istruzione 2017 insieme all’equipaggio della nave della Marina Militare riprenderà il largo.
Partita dall’Arsenale Militare di La Spezia il 19 aprile scorso per la Campagna d’Istruzione 2017, la “nave più bella del Mondo” ha il compito di addestrare 79 allievi del 24° corso Volontari in Ferma Prefissata Quadriennale ed oltre 100 allievi dell’Accademia Navale di Livorno, che porteranno l’eccellenza italiana ed il prestigio delle nostre Forze Armate all’estero attraverso la partecipazione ad eventi culturali e di promozione, in collaborazione con le rappresentanze diplomatiche nazionali nei Paesi ospitanti.
Giorni di Storia tappa dopo tappa scriverà uno speciale “Diario di bordo” seguendo la scia del veliero in questo storico viaggio che vedrà Nave Vespucci toccare gli Stati Uniti (Boston, New York) e il Canada (Halifax, Montreal, Quebec City) dove, come eccellenza del “made in Italy”, rappresenterà il Paese in un’area di non usuale gravitazione per la Marina Militare.
Le soste in Nord America saranno inoltre legate ad eventi particolari che vedranno coinvolta la nave e l’equipaggio, in rappresentanza di tutti gli italiani, come le celebrazioni per il 150° anniversario della Confederazione Canadese e la partecipazione alla Tall Ships Race, ma rappresentano anche l’occasione per incontrare le numerose comunità di italiani all’estero.
La campagna d’istruzione 2017 di nave Vespucci riflette una visione internazionale, europea e globale, che tratteggia questo inizio di millennio come “secolo blu”. Quello della “crescita blu” è considerato un fattore chiave su cui puntare per uno sviluppo sostenibile del nostro Paese in un contesto dove la marittimità rappresenta una risorsa fondamentale per la crescita commerciale, occupazionale e tecnologica.
Vincenzo Grienti