La Società Italiana di Storia Militare compie 30 anni
La storia moderna, contemporanea e non solo è fatta di migliaia di accadimenti che hanno cambiato il corso dell’esistenza di milioni di uomini e donne in tutto il mondo. Il Risorgimento, la Grande Guerra di cui si celebra il centenario e la Seconda guerra mondiale sono solo tre capitoli recenti di storia ancora oggi oggetto di ampia bibliografia, di ricerca e di pubblicazioni. osì come in altre nazioni europee, un’associazione di studiosi di storia specializzati ha dato l’opportunità a studenti, ricercatori, giornalisti e appassionati di storia di avere un punto di vista e di riferimento accademico e culturale, indipendentemente dai dibattiti e dalle polemiche innescate da studiosi aderenti a questa o a quella corrente storica e storiografica.
Fondata il 14 dicembre 1984 a Roma da parte di Raimondo Luraghi, Mariano Gabriele, Alberto Santoni, Ernesto Pellegrini, Virgilio Ilari, Michele Nones, Giuseppe Conti, Antonio Pelliccia e Giuseppe Mayer la Società Italiana di Storia Militare (Sism) non ebbe vita facile sin dalla data della sua istituzione. “Quel giorno la Capitale era eccezionalmente ammantata di neve – scrive il presidente Virgilio Ilari nella relazione in cui ricorda l’anniversario – i mezzi non funzionavano e dovemmo raggiungere piazza del Popolo a piedi, anche con qualche scivolata sul ghiaccio e ammaccatura da cui, se avessimo avuto senno, avremmo dovuto presagire in che razza di Via Crucis ci stavamo mettendo”. L’idea originaria di Luraghi era quella di costituire una sezione specializzata della Società degli Storici Italiani. Con questa motivazione nacque la denominazione “Società di Storia Militare” e non “associazione”. Nel primo triennio di attività associativa la Sism si limitò a raccogliere altre adesioni, tra le quali quelle di Luigi Goglia, Antonello Biagini, Alberto Arpino, Fortunato Minniti, Lucio Ceva, Massimo Mazzetti, Antonio Di Vittorio, Filippo Stefani, Ezio Ferrante. Il direttivo provvisorio era costituito da Luraghi in qualità di presidente, Nones segretario generale, Ilari tesoriere, Biagini, Di Vittorio e Mazzetti membri. In quegli anni la SISM non mancò di partecipare alle iniziative del Centro interuniversitario di studi e ricerche storico-militari creato da Giorgio Rochat, Piero Del Negro, Filippo Frassati e Giuseppe Caforio e oggi presieduto da Nicola Labanca.
La prima Assemblea dei Soci, con la prima elezione statutaria del direttivo e del presidente si svolse presso la Luiss di Roma il 5 dicembre 1987, in concomitanza con il primo esordio pubblico della Sism, un Seminario sull’insegnamento della storia militare, che si svolse il 4 dicembre di quell’anno sotto la presidenza di Ungari, De Felice, Boscolo, Luraghi e Jacchia e al quale parteciparono con relazioni Conti, Bovio, Ferrante, Licheri, Del Negro, D’Ambrosio, Jean, D’Amoja, De Robertis, Del Vecchio e Biagini.
Nel 2014 la Società Italiana di Storia Militare conclude il secondo anno del X triennio di attività della Sism, caratterizzato dalla pubblicazione del Quaderno Sism 2014 contenente scritti in memoria di Alberto Santoni dal titolo Naval History presentato nel novembre 2014 presso il Centro Alti Studi della Difesa, un volume di oltre 700 pagine che pone l’Italia in primo piano nella comunità internazionale degli studi di storia navale e marittima. Nel corso del 2014 inoltre la Collana Sism si è arricchita di ben 40 titoli portando il totale a 43. Una collana di libri che offre l’opportunità di pubblicare online nel sito Sism (www.societaitalianadistoriamilitare.org ) e nei siti specializzati di maggiore diffusione, saggi di storia militare ritenuti meritevoli da specialisti degli argomenti trattati, assicurando inoltre alle monografie superiori alle 120 pagine l’attribuzione del codice ISBN, nonché l’eventuale deposito presso la Library of Congress e il deposito legale in Italia in caso di stampa di copie cartacee a spese dell’autore o finanziate mediante contributi esterni.
La Sism inoltre durante gli anni si è convenzionata con la Acies Edizioni di Milano per la pubblicazione cartacea gratuita e la regolare commercializzazione delle opere della collana Sism di maggior interesse. La prima, una biografia del generale Filippo Pauluccio delle Roncole (1779-1849), personaggio di Guerra e Pace e governatore della Georgia nel 1810-12, poi delle province Baltiche dell’Impero Russo dal 1812 al 1829, e infine di Genova dal 1833 al 1847] è stata pubblicata in aprile 2014 a firma di Virgilio Ilari, Maurizio Lo Re, Tatiana Polomochnykh e Piero Crociani. “Quest’anno – sottolinea il presidente Ilari – sono in corso di pubblicazione altre 4 monografie di soci Sism sulla marina ligure di Napoleone, la marina napoletana di Murat, il 31° reggimento di fanteria leggera, finora il meno studiato dei 14 reggimenti “italiani” dell’Armata imperiale di Napoleone, sulle truppe veneziane del Settecento e sugli italiani nell’esercito e nella marina dell’impero russo.
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