Pietro Cantini, l’architetto italiano che abbellì Bogotà
di Gerardo Severino
Chi lo avrebbe mai immaginato che a Bogotà, ad oltre 9.000 chilometri di distanza dal nostro Paese, vi siano ancora oggi, tra palazzi storici, opere pubbliche e tra i principali monumenti cittadini, tracce concrete dell’Architettura italiana?